Delegazione di Tecnici in Visita ai Cantieri Kimia con CESF Perugia

Sinergia Innovativa tra Udine e Umbria
Data
28/05/2024

Una delegazione composta da 27 persone tra imprenditori e sindacalisti del settore edile, tecnici e studenti di Udine, per due giorni, sarà in visita in Umbria per studiare da vicino le tecniche esecutive e le tecnologie impiegate in alcuni cantieri in corso a Perugia e a Norcia.

La visita si terrà il 30 e 31 maggio e nasce dalla sinergia tra CESF Perugia, CEFS Udine e Kimia S.p.A. e rappresenta la primissima iniziativa legata agli accordi di collaborazione stipulati ad aprile di quest’anno tra il Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione di Perugia e Kimia e dal protocollo siglato a Ferrara tra quest’ultima e Formedil, l’ente nazionale che fa capo a 116 scuole edili in tutta Italia

Giovedì 30 maggio una delegazione del CdA del CEFS di Udine (rappresentanti di ANCE, Confartigianato, Confapi e CNA, Fillea-CGIL, Filca-CISL e Feneal-UIL) e 9 studenti della scuola edile friulana, visiteranno il Palazzo della Prefettura a Perugia ove sono in corso interventi di consolidamento strutturale con sistemi compositi Kimia. Il 31 invece, il gruppo farà tappa ai cantieri in corso presso la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli a Cerreto di Spoleto e, successivamente, all’Abbazia di Sant’Eutizio a Preci. In entrambi i cantieri sono in corso interventi di consolidamento strutturale post sisma 2016 e di restauro con prodotti e tecnologie Kimia.

La visita proseguirà infine al centro storico di Norcia. La delegazione sarà accompagnata in città dal Geom. Raoul Paggetta, già Funzionario della Soprintendenza dell’Umbria, che illustrerà loro la gestione dell’emergenza dopo il terremoto del 30 ottobre 2016 e gli interventi di messa in sicurezza eseguiti a partire dal 2017. Nei mesi successivi al disastroso evento, infatti, la Soprintendenza dell’Umbria e i Vigili del Fuoco impiegarono le malte fibrate a base di calce idraulica naturale Kimia per mettere in sicurezza le mura urbiche e tutte le chiese distrutte dal sisma. L’obiettivo dell’intervento fu quello di evitare ulteriori crolli e proteggere le murature lesionate dalle intemperie fino all’avvio dei lavori di ricostruzione.

«Quanto fatto a Norcia rappresenta un modello di salvaguardia dei beni storici colpiti da eventi disastrosi e merita di essere conosciuto e studiato in Italia e all’estero – afferma l’Ing. Stefano Agnetti, Responsabile dell’Ufficio Tecnico Kimia – per questo in passato con il CESF Perugia abbiamo realizzato alcune iniziative simili. Per esempio, abbiamo mostrato dal vivo i lavori eseguiti alla North Florida University. Più di recente, invece, con Assorestauro, ne abbiamo parlato ai tecnici ucraini, nell’ambito di un’iniziativa istituzionale a distanza legata alla futura ricostruzione del loro Paese. Ma c’è di più: la stessa soluzione usata allora a Norcia, in questo momento è in fase d’impiego a Mosul nella ricostruzione da parte di UNESCO del Minareto pendente Al-Hadba, considerato un simbolo culturale dell’Iraq ma distrutto dai jihadisti nel 2017».

La Direttrice del CESF Cristiana Bartolucci sottolinea “l’importanza di rapporti come quelli con Kimia per la realizzazione di interventi formativi pratici volti a migliorare le competenze dei lavoratori impiegati dalle nostre imprese edili. Anche per questo motivo abbiamo lavorato da mesi per allargare la collaborazione con l’impresa perugina a tutte le scuole edili interessate, grazie al Formedil che organizzerà nei prossimi mesi interventi formativi rivolti ai formatori degli enti. In questo ambito si inserisce la graditissima visita della delegazione friulana organizzata dalla Scuola edile di Udine con la quale è in corso da anni una proficua collaborazione”.

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Aggiornamento
04/06/2024 15:02